
Recensione del Sundance: Together intrappola Alison Brie e Dave Franco in una relazione horror
All'inizio del debutto alla regia di Michael Shanks, Together, Millie (Alison Brie) avverte il suo fidanzato Tim (Dave Franco) che se non si "separano" ora, sarà solo più difficile in seguito. Non sapeva quanto avesse ragione. Dopo quasi 10 anni insieme, Millie e Tim non sono più vicini al matrimonio e ai figli di quando si sono conosciuti. Quando Millie chiede a Tim di sposarla davanti a tutti i loro amici, lui rimane immobile, incapace di parlare. Non è la base migliore per sistemarsi insieme, ma i due si allontanano comunque dalla città, trasferendosi in una casa lontana da tutti i loro amici. Millie ha accettato di insegnare in una piccola scuola ed è entusiasta di essere più coinvolta nella vita dei suoi studenti. Tim non ha un vero lavoro: suona la musica e sogna ancora di diventare una rockstar. Inoltre non ha la patente di guida; Millie deve accompagnarlo alla stazione ferroviaria ogni volta che vuole andare in città per un concerto. Millie vorrebbe che Tim avesse più direttive, ma vuole sostenerlo in questa nuova fase della loro vita insieme. A complicare le cose c'è Jamie (Damon Herriman), che vive nella casa accanto e lavora a scuola con Millie. È affascinante, adulto e più sicuro di sé rispetto a Tim, che lo vede come un rivale romantico. Ma quando la coppia si perde in un'escursione e cade in una strana buca che ospita un tempio religioso, le cose si fanno ancora più strane. L'inizio è piccolo: le loro cosce si incastrano e devono separarsi per uscire. Ma una volta tornati a casa, l'energia tra loro è cambiata irrevocabilmente. Quando Millie sale in macchina e si allontana da casa, il corpo di Tim inizia a muoversi involontariamente mentre è sotto la doccia, come se cercasse di seguirla fuori. Quando va dal medico, gli vengono prescritti dei rilassanti muscolari, con la speranza che il suo corpo sia solo teso e stia affrontando lo stress del trasloco e il recente trauma familiare. Ma quella notte accade qualcos'altro di strano: Millie si sveglia e Tim le ingoia i capelli. Poiché la malattia mentale è diffusa nella sua famiglia, Millie ha difficoltà a credere che lo strano comportamento di Tim non sia intenzionale. Ma è convinta che qualcosa di strano stia accadendo a entrambi e che debbano lavorare insieme per fermarlo. È difficile parlare di Together senza dire chiaramente cosa sta succedendo tra questi due. I loro corpi sono diventati una metafora della loro relazione di dipendenza, e ogni volta che sono fisicamente vicini l'uno all'altro diventa ancora più difficile separarsene. Together brilla davvero per i suoi effetti visivi e sonori, mostrando ogni dettaglio eccitante e disgustoso della situazione di questa coppia. Sentiamo ossa che scricchiolano e arti che si muovono a scatti, e vediamo sangue e sangue in abbondanza. In una delle scene migliori del film, la coppia fa sesso appassionato e poi lotta per separarsi. I loro corpi si sentono al sicuro intrecciati e non vogliono separarsi di nuovo. Prima di questo trasloco, non facevano sesso da tempo e Millie è desiderosa di tornare in intimità, ma l'appiccicosità di Tim aggiunge apprensione al tempo trascorso insieme. La desidera davvero così tanto o si sente solo disperato perché sente che lei potrebbe voler chiudere presto la storia? Together è il tipo di film horror che si diverte a punire allegramente i suoi personaggi. Mentre Millie e Tim sono affettuosi l'uno con l'altra, la telecamera li osserva con occhio attento, sapendo cosa devono fare prima ancora che se ne rendano conto. Franco e Brie sono fantastici insieme, interpretando una di quelle classiche coppie che si svegliano un giorno a 30 anni, senza rendersi conto di quanto tempo sia passato. Il fatto che i due siano sposati nella vita reale non fa che aumentare la familiarità della loro dinamica e l'aria giocosa del loro conflitto. Millie è cresciuta in tutti i modi in cui avrebbe dovuto, ma si aggrappa ancora a Tim anche se lui non è cresciuto con lei. Tim sembra voler stare da solo, ma ha troppa paura di prendere una decisione: è il tipo di ragazzo che non vuole mai assumersi la responsabilità delle proprie scelte o della propria infelicità. Nel mondo reale probabilmente andrebbero avanti così per altri anni, ma Together regala loro un intervento cosmico. L'horror relazionale è francamente un genere sottoutilizzato, ricco di possibilità di spavento e di risonanza emotiva.
Quando Together entra nel vivo dell'orrore corporeo, Shanks si scatena, realizzando un terzo atto gioiosamente cattivo che si prende rischi visivi e narrativi impressionanti. Quando il film taglia il traguardo, il finale è inaspettato e porta con sé una malinconia che forse Shanks non riconosce appieno. In definitiva, Together è una corsa sfrenata che esplora il modo in cui ci imprigioniamo nelle relazioni per paura di rimanere soli e di scoprire chi siamo come individui. È una tragica storia d'amore e un racconto di ammonimento, tutto racchiuso in un pacchetto provocatorio che sicuramente farà discutere.
Together è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2025 e sarà distribuito il 1° agosto da NEON. Voto: B
Recensione del Sundance: Together intrappola Alison Brie e Dave Franco in una relazione horror
All'inizio del debutto alla regia di Michael Shanks, Together, Millie (Alison Brie) avverte il suo fidanzato Tim (Dave Franco) che se non si "separano" ora, sarà solo più difficile in seguito. Non sapeva quanto avesse ragione. Dopo quasi 10 anni insieme, Millie e Tim non sono più vicini al matrimonio e ai figli di quanto non lo siano stati i loro figli