Recensione del film Shadow Force (2025)

Recensione del film Shadow Force (2025)

      Forza Ombra, 2025.

      Regia di Joe Carnahan.

      Con Kerry Washington, Omar Sy, Jahleel Kamara, Mark Strong, Da'Vine Joy Randolph, Method Man, Ed Quinn, Shaina West, Natalia Reyes, Marvin Jones III, Yoson An, Marshall Cook, Jénel Stevens, Barbara Saba, Sala Baker, Carlos Rey del Castillo e Otmara Marrero.

      SINOSSI:

      Una coppia estranea con una taglia sulla testa deve scappare con il figlio per evitare il loro ex datore di lavoro, un'unità di operazioni ombra che è stata inviata per ucciderli.

      È già un problema che Shadow Force del co-sceneggiatore/regista Joe Carnahan non possa sfuggire alle sue esagerate e generiche trappole, ma c'è anche un'aria persistente di confusione attorno al tono che i registi stavano cercando. Almeno un disastro tonale implica che ci sono alcune oscillazioni audaci e selvagge prese che non si sono esaurite. La sceneggiatura di Joe Carnahan e Leon Chills si prende in primo luogo sul serio, il che è frustrante dato che la dinamica familiare degli assassini parentali è diventata un sottogenere saturo con niente di nuovo da introdurre in quel tipo di storia. 

      Shadow Force ha anche momenti di umorismo, a volte con i suoi eroi dell'agente segreto altrimenti stoici e senza senso, che non si sentono forzati, ma più che altro c'era una versione originale che si appoggiava più al lato comico prima, presumibilmente i dirigenti di Lionsgate, istruivano i registi a spogliare quell'aspetto e ad essere più come John Wick (a causa di lotte finanziarie, il 75% dei film che il distributore mette in produzione e rilascia sta cercando di essere il prossimo grande franchise d'azione. Ora è al punto che stanno facendo spin-off di John Wick per aiutare a rimanere a galla, ma questa è un'altra storia.) Lionsgate sembra avere una formula che spingono sui registi che non sta funzionando dal momento che un franchise d'azione mega-popolare, legittimamente elettrizzante e palpitante come John Wick non nasce da tute aziendali ma piuttosto da passione organica e stelle investite/stuntman che sfidano la morte.

      Come tale, Isaac (Omar Sy), una volta un membro chiave della Forza Ombra segreta titolare (incaricato di assassinare obiettivi di alto profilo e oggettivamente malvagi in tutto il mondo, perché ai protagonisti non è permesso avere un passato disordinato e bussole morali in una sciocchezza come questa) ora vive fuori dalla griglia con il suo giovane figlio Ky (Jahleel Kamara), nato attraverso una storia d'amore con la collega operativa Kyrah (Kerry Washington), all'insaputa della squadra e del suo losco leader Jack Cinder (Mark Strong). Kyrah fece la scelta sacrificale di rimanere nella Forza Ombra, aiutando Isaac a uscire per allevare Ky. I due vivono fuori dalla rete. Tuttavia, Isaac viene rimesso nel mirino di Jack dopo le riprese delle telecamere a circuito chiuso dell'ex agente che protegge Ky e altri civili in una rapina in banca.

      Ci sono anche lacune nella logica per quanto riguarda la presentazione dell'azione: durante questa sequenza, Isaac è costruito per essere una presenza simile a Batman, disarmante, picchiando e sparando a questi ignari sciocchi nel buio, luci tremolanti. Simile al Baby Driver di Edgar Wright, ma neanche lontanamente dinamico o infuso nel personaggio, Isaac ha anche l'acufene, che gioca nel suo obiettivo di tiro. Tuttavia, da lì in poi, Isaac viene presentato come un mercenario medio, e non così minaccioso come quell'incontro iniziale. Il film lavora anche in una sottotrama su di lui perdendo il controllo sulla sua mira, nonostante quella sequenza d'azione suggerisca il contrario. Meno si parla di una zia e di uno zio (troppo talentuosi per questo premio Oscar Da'Vine Joy Randolph e Method Man) come agenti che indagano su Jack, meglio è.

      Tuttavia, Jack ha inviato il resto della Forza Ombra per localizzare e uccidere Isaac, che naturalmente riporta Kyrah nella famiglia per la prima volta da anni. Ciò che ne consegue sono diverse battute di musica dispari e una storia d " amore blando. Sorprendentemente, c'è poca azione fino al terzo atto, una serie di risse, sparatorie e inseguimenti in una casa sulla spiaggia e nell'oceano circostante. Per la maggior parte, è praticamente eseguito e ben costruito, ma privo di un senso di urgenza ed eccitazione, principalmente a causa della caratterizzazione inesistente della narrazione e della natura di routine. C'è anche un inseguimento in macchina nel mezzo, con razzi sparati dappertutto al punto in cui i colpi di cinematografia in testa fanno sembrare che l'auto sia in un videogioco bullet-hell; è un interessante fiorire visivo, ma ancora una volta, non c'è nulla su cui investire.

      Un altro tocco piacevole è che i registi si sentono a proprio agio abbracciando il francese nativo di Omar Sy, in genere durante le conversazioni con Kyrah, incoraggiando gli spettatori mainstream a leggere i sottotitoli. Naturalmente, il problema è che nessuno probabilmente andrà a vedere questo film (non è stato proiettato per la critica ed era completamente vuoto alla mia serata di apertura 6 PM che mostra). Il fatto che applaudire l'utilizzo di altre lingue mostra anche quanto sia secca la Forza dell'Ombra e quali piccoli aspetti positivi ci sono da dire al riguardo. Questo non vuol dire che sia un disastro, ma del tutto familiare e dimenticabile il secondo è finito.

      Shadow Force manca anche della grinta e del bordo di Joe Carnahan, che si presenta più come un film in streaming Netflix fatto da commissione. È uno shock che Joe Carnahan abbia diretto questo, e si può solo supporre che vorrebbe non averlo fatto.

      Flickering Myth Rating-Film: ★ ★ / Film: ★ ★

      Robert Kojder è membro della Chicago Film Critics Association, della Critics Choice Association e della Online Film Critics Society. È anche l'editore di Flickering Myth Reviews. Controlla qui per nuove recensioni e segui il mio BlueSky o Letterboxd 

Recensione del film Shadow Force (2025) Recensione del film Shadow Force (2025) Recensione del film Shadow Force (2025) Recensione del film Shadow Force (2025) Recensione del film Shadow Force (2025)

Altri articoli

Recensione del film Shadow Force (2025)

Forza Ombra, 2025. Regia di Joe Carnahan. Con Kerry Washington, Omar Sy, Jahleel Kamara, Mark Strong, Da'Vine Joy Randolph, Method Man, Ed Quinn, Shaina West, Natalia Reyes, Marvin Jones III, Yoson An, Marshall Cook, Jénel Stevens, Barbara Saba, Sala Baker, Carlos Rey del Castillo e Otmara Marrero. SINOSSI: Una coppia estraniata con una taglia su []]