Il primo trailer di The Mastermind di Kelly Reichardt mostra Josh O'Connor orchestrare una rapina.

      Uno dei quattro (!) film con Josh O’Connor in arrivo questo autunno, The Mastermind di Kelly Reichardt è senza dubbio il più atteso del gruppo. Con la partecipazione di Alana Haim, Gaby Hoffman, John Magaro, Hope Davis e Bill Camp, MUBI ha ora pubblicato il primo trailer e il poster per il debutto a Cannes, in vista della prima al New York Film Festival e dell'uscita del 17 ottobre.

      Ecco la sinossi del NYFF: “All'inizio degli anni '70 a Framingham, Massachusetts, l'uomo di famiglia taciturno James (Josh O’Connor) prende la decisione avventata e in gran parte insondabile di orchestrare un colpo al museo d'arte locale, portando via una selezione di dipinti moderni—senza un vero piano. Questo anti-thriller autunnale, misurato e spesso piuttosto divertente di Kelly Reichardt (Showing Up, NYFF60) colloca questa impresa criminale dal tono sommesso sullo sfondo dell'era Nixon, caratterizzata da alienazione e disillusione politica. Come sempre, l'arte impeccabile di Reichardt è in primo piano: il naturalismo del film e i suoi straordinari dettagli d'epoca creano il ritratto di un'autenticità ineccepibile e di un mistero psicologico. Che sia mosso da apatia sociale o passione artistica, James—interpretato senza sforzo da O’Connor con un'eleganza smarrita—si impone come un aggiornamento convincente dell'archetipo del solitario maschile americano degli anni '70 per un'altra epoca scoraggiante e priva di direzione.”

      Rory O’Connor ha scritto nella sua recensione: “Per la seconda volta in tre anni, la competizione di Cannes si chiude con un film in cui Josh O’Connor interpreta un uomo trasandato della fine del XX secolo con una certa abilità nel sottrarre capolavori. A seguire (spiritualmente o meno) La Chimera di Alice Rohrwacher c'è The Mastermind di Kelly Reichardt, un esperimento di forma così completo e sicuro di sé che perfino Robert Bresson avrebbe potuto apprezzarlo. Nessuno si aspettava che il primo film di rapine della regista versatile somigliasse a Ocean’s 11, ma The Mastermind resta comunque sorprendentemente poco appariscente. C'è una colonna sonora dal sapore jazz firmata da Rob Mazurek e dei titoli di testa ancora più jazz, ma questo è decisamente un film di Reichardt: dai suoi splendidi paesaggi boschivi e dalla palette cromatica autunnale fino al tono paziente e osservazionale, suggerisce cosa potesse davvero significare rubare opere d'arte nei primi anni '70.”

      Guarda il trailer qui sotto.