
Il trailer esclusivo di «Bogancloch» di Ben Rivers trova la musica nella natura.
Two Years at Sea è tutt’altro che il film più probabile ad avere un sequel, eppure Ben Rivers — che ha appena presentato un nuovissimo progetto — è tornato al musicista scozzese Jake Williams (presente anche nel cortometraggio del 2007 This Is My Land) per Bogancloch, che adotta un’estetica altrettanto rumorosa. Con la Cinema Guild che apre l’ultimo film di Rivers all’Anthology di New York questo venerdì, siamo lieti di presentare in anteprima il suo trailer.
Come ha detto Leonardo Goi a proposito del Locarno dello scorso anno, “Con la sua capacità di strappare beatitudine e bellezza dalle routine più banali, il film si avvicina a qualcosa di simile a ciò che Herzog chiamò una volta ‘verità estatica’ — quel tipo di verità misteriosa e sfuggente che può essere raggiunta solo attraverso l’immaginazione. Quando Bogancloch si chiude con un ipnotico piano dall’alto ripreso da un drone, la macchina da presa che si eleva verso il cielo e riduce Jake e la sua casa a puntini infinitesimali, questo piccolo angolo delle Highlands è diventato un’immensa distesa, questo solitario dai capelli arruffati un re di uno spazio infinito.”
Ecco la sinossi ufficiale: “Bogancloch è il luogo dove vive Jake Williams, annidato in una vasta foresta delle Highlands scozzesi. Il film ritrae la sua vita attraverso le stagioni, con altre persone che occasionalmente irrompono nella sua vita altrimenti solitaria. Al centro c’è una canzone, una disputa tra vita e morte, ciascuna che espone le proprie ragioni per dominare il mondo. Il film è privo di esposizione; mira a qualcosa di meno riconoscibile, a un’esistenza diversa della realtà osservata in momenti discreti. È il sequel di Two Years at Sea (2011), che traccia una vita che cambia in modo sottile in un mondo che cambia radicalmente.”
Di seguito trovate anteprima e poster:

Altri articoli



Il trailer esclusivo di «Bogancloch» di Ben Rivers trova la musica nella natura.
Two Years at Sea è tutt'altro che il film più probabile per avere un sequel, eppure Ben Rivers — che ha appena presentato in anteprima un nuovissimo progetto — è tornato al musicista scozzese Jake Williams (anch'egli del cortometraggio del 2007 This Is My Land) per Bogancloch, che utilizza un'estetica altrettanto rumorosa. Con Cinema Guild che inaugura l'ultimo film di Rivers a New York