Il trailer di Reflection in a Dead Diamond presenta il thriller di spionaggio ultra-stiloso di Hélène Cattet e Bruno Forzani.

      Se si volesse che la serie di Bond sprizzasse molto più stile, non serve cercare oltre: il selvaggio nuovo spy-thriller di Hélène Cattet e Bruno Forzani, Reflection in a Dead Diamond. Presentato alla Berlinale all'inizio di quest'anno, uscirà ora al cinema a partire dal 21 novembre e sarà disponibile su Shudder il 5 dicembre. In vista dell'uscita, è arrivato il nuovo trailer.

      Ecco la sinossi: “Quando la misteriosa donna nella stanza accanto scompare, un affascinante ex-spia di 70 anni che vive in un hotel di lusso sulla Costa Azzurra si trova di fronte ai demoni e agli amori di un passato lurido in cui fare cinema, ricordi e follia si scontrano.”

      Leonardo Goi scrive nella sua recensione: “Del resto, Diamond mostra così poco interesse per la logica che cercare di distinguere tra vita reale e allucinazioni sarebbe fuorviante. Chiunque conosca l'opera di Cattet e Forzani saprà che tipo di brividi i loro film suscitano immancabilmente. Per i neofiti, l'incontro potrebbe equivalere — lo dico come il massimo dei complimenti — a un assalto ai sensi. Come i suoi predecessori, Diamond si svolge come una sorta di miraggio febbrile. È un film in cui la macchina da presa rimane raramente ferma, in cui le inquadrature difficilmente durano più di cinque secondi, e il fotogramma continua a frantumarsi con la stessa gioia orgasmica che i personaggi provano ogni volta che trafiggono o squarciano carne umana (cosa che accade molto spesso). Manuel Dacosse, che ha girato tutti i precedenti lungometraggi della coppia, lavora con una tavolozza intrisa di vermigli e blu luridi, alternando primissimi piani di occhi e bocche che richiamano gli Spaghetti Western e inquadrature in stile Argento di lame e stiletto che lacerano la pelle. È un film in cui alla macchina basta inclinarsi verso il cielo e tornare a terra perché la storia passi dal presente al passato, da una finzione all'altra. Ci sono immagini tratte dagli incubi — un gigantesco millepiedi che si arrampica su un cadavere — e altre che risultano quasi disarmanti per la loro inventiva, come un abito da sera indossato da una delle associate di John D. fatto interamente di paillettes grandi quanto una moneta da due euro che possono scattare in tutte le direzioni come pugnali luccicanti, uccidendo chiunque si trovi sulla loro scia.”

      Guarda il trailer qui sotto.