Recensione di un fumetto – Judge Dredd di Carlos Ezquerra — Edizione Apex
Andrew Newton recensisce Judge Dredd di Carlos Ezquerra Apex Edition…
I lettori di lunga data di 2000AD potrebbero commuoversi con l'Apex Edition di Judge Dredd di Carlos Ezquerra pubblicata da Rebellion: non è tanto un altro volume raccolto; è una celebrazione di uno degli artisti più influenti del fumetto britannico. Carlos Ezquerra non si limitò a disegnare Judge Dredd, lo co-creò, e il suo lavoro ha ispirato molti altri. Dai profili caotici dei cieli alle sagome dei personaggi meravigliosamente imponenti, Ezquerra ha definito Mega-City One. Ezquerra è stato l'uomo che ha dato a Dredd la sua uniforme ormai iconica: la pelle nera, la gigantesca aquila dorata, le spalline grandi come piccole poltrone, tutto intenzionalmente richiamante le sfumature fasciste che la serie non ha mai esitato a satirizzare. È satira somministrata con un maglio, e tanto meglio così.
Il libro si concentra principalmente su storie brevi tratte dagli annuali dei primi anni ’80, tra cui le splendide Big Itch (1983) e Tarantula (1985). Questi one-off impressionanti ricordano quanto le prime storie di Dredd potessero essere deliziosamente bizzarre. Nel corso della raccolta, “Faccia di Pietra” si trova a dover affrontare pulci mutate, futsies, vigilantes entusiasti, minacce interdimensionali e ragni che sembrano usciti direttamente da un incubo nucleare. È tutto meravigliosamente folle, e l'arte di Ezquerra è ciò che tiene insieme questa follia.
La maggior parte delle sceneggiature è firmata da T.B. Grover, pseudonimo di John Wagner e Alan Grant, che per molti sono i migliori sceneggiatori di Dredd. Il loro mix di umorismo impassibile, ironia cupa e tagliente commento sociale è valido oggi come lo era negli anni ’80. Ma per quanto forte sia la scrittura, il cuore di questo volume appartiene interamente a Ezquerra. Vedere le sue tavole originali riprodotte in dimensioni così generose mette in risalto ogni dettaglio. Lo sporco, l'affollamento, l'architettura opprimente: tutte le cose che Mega-City One dovrebbe essere sono qui.
Schermata
Ci sono anche un paio di storie di Strontium Dog, inclusa una tratta da un vecchio numero di Starlord, il che è un bel tocco. Il mondo tragico e pieno di criminalità di Johnny Alpha si affianca bene a quello di Dredd, e mette in evidenza quanto Ezquerra sia versatile, anche nel passare tra toni e generi.
Questa Apex Edition è una vera delizia. Che tu segua 2000 AD da decenni o stia esplorando il materiale classico, essa costituisce un tributo appropriato a uno dei più grandi artisti del fumetto britannico. Senza Carlos Ezquerra, Dredd semplicemente non avrebbe l'aspetto che ha, e Mega-City One sarebbe un luogo molto meno brillantemente squilibrato.
Valutazione: come un colpo di Lawgiver ben mirato, è proprio in pieno bersaglio, appena un filo sotto la perfezione – 9,5 brividi su 10.
Andrew Newton
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