Trailer esclusivo di Megan Griffiths per Year of the Fox, un'adolescente che affronta privilegio e predazione

      Dopo i suoi acclamati lungometraggi I'll Show You Mine, Lucky Them, Eden e Sadie, la regista Megan Griffiths quest'anno è tornata con Year of the Fox, sceneggiatura di Eliza Flug. Guidato da Sarah Jeffery, Jane Adams, Jake Weber, Lexi Simonsen e Balthazar Getty, il dramma segue una teenager che naviga tra privilegio e predazione nell'élite della scena delle feste di Aspen negli anni '90, nel mezzo del divorzio amaro dei suoi genitori adottivi. Collegandosi direttamente al nostro momento attuale, il film è tratto dall'infanzia di Flug ad Aspen, dove ha incrociato la strada di persone come Jeffrey Epstein, che ha ispirato il personaggio interpretato da Balthazar Getty.

      Mentre Year of the Fox viene proiettato nella città natale della regista, Seattle, e insieme a Portland, uscirà a Los Angeles al Laemmle NoHo il 1° agosto distribuito da Monument Releasing, seguito da un'uscita digitale nazionale il 19 agosto. Prima del lancio, siamo lieti di presentare in esclusiva il trailer e il manifesto, quest'ultimo splendidamente illustrato da Bernice Ho.

      Ecco la sinossi: «Nell'aria rarefatta di Aspen negli anni '90, la quattordicenne Ivy (Sarah Jeffery, The Six Triple Eight) si confronta con la sua sessualità emergente tra le conseguenze emotive del divorzio dei genitori. Quando suo padre la invita nella scena delle feste elitista, Ivy attira l'attenzione di una figura ricca e predatoria, e lei e le sue amiche cominciano a giocare con regole che non hanno scritto e che non comprendono appieno. Mentre le illusioni si sfaldano e i modelli femminili delusi, Ivy deve decidere se seguire le orme delle sue coetanee e delle donne che l'hanno preceduta o tracciare la propria strada.»

      «Year of the Fox si svolge nel 1997 e le giovani donne al centro del nostro film vivono secondo le norme di quell'epoca», ha detto la regista. «Le loro esperienze e reazioni sono formate da ciò che hanno visto accettato e celebrato da chi le circonda. Ci vuole uno sguardo esterno per osservare queste cose chiaramente, e può essere necessario distanza, tempo e dolore per affrontarne il peso. Questa storia esplora il potere e il pericolo di scoprire la propria sessualità come donna nella nostra società, i rischi di permettere a uomini potenti di dettare chi dovresti essere, e la libertà che può derivare dal cercare questa risposta dentro se stessi.»

      Di seguito il trailer e il manifesto.