Trailer di Marty Supreme: Timothée Chalamet ha grandi sogni di ping pong nell'ultimo film di Josh Sadie

      «Cosa pensi di fare se tutto questo tuo sogno non dovesse funzionare?» chiede qualcuno al personaggio di Timothée Chalamet, Marty Mauser, nel trailer del nuovo film di Josh Safdie Marty Supreme.

      «Non entra nemmeno nella mia coscienza», risponde lui.

      Potrebbe essere illuso, perché il suo sogno è diventare una stella del ping pong. Sai nominare qualche stella del ping pong? Se no, capisci il problema centrale del personaggio di Marty, riassunto bene dal trailer di Marty Supreme.

      Ma il trailer in qualche modo ti fa credere nel grande sogno di Marty, per quanto improbabile possa sembrare, anche grazie all’inclusione del successo del 1984 «Forever Young» degli Alphaville. La canzone è un po’ fuori posto per una storia ambientata negli anni ’50, ma funziona molto bene.

      «Questo sport riempie gli stadi all’estero», dice Mauser nel trailer di Marty Supreme. «Ed è solo questione di tempo prima che io ti guardi dalla copertina di una scatola di Wheaties.»

      Lo slogan del film è semplice: Sogna in grande.

      La sinossi fornita dallo studio: «Marty Mauser, un giovane con un sogno che nessuno rispetta, va all’inferno e ritorna nella ricerca della grandezza.»

      Josh Sadie torna come regista solista con Marty Supreme

      Il film, che vede inoltre nel cast Gwyneth Paltrow, Odessa A’zion, Kevin O’Leary, Tyler Okonma, Abel Ferrara e Fran Drescher, è l’ultimo lavoro di Josh Safdie dopo l’acclamato Uncut Gems del 2019, che ha co-diretto con il fratello Benny Safdie.

      Benny Safdie ha rivelato lo scorso anno che i due fratelli non stanno più dirigendo insieme, definendolo un’evoluzione naturale. Josh Safdie non ha commentato.

      L’esordio alla regia in solitaria di Benny Safdie, The Smashing Machine, è anch’esso una storia sportiva: vede Dwayne Johnson nei panni del combattente UFC Mark Kerr, e uscirà in ottobre, due mesi prima di Marty Supreme, che arriva il 25 dicembre. Entrambi i film sono prodotti da A24.

      Sebbene Marty Supreme sia il primo film recente di Josh Safdie senza il fratello, non è il suo debutto alla regia da solo: quello fu nel 2008 The Pleasure of Being Robbed, che Josh Safdie ha co-scritto con Eleonore Hendricks e diretto in solitaria. Ha consolidato la sua reputazione per narrazioni urbane grezze.

      Lui e Benny Safdie hanno poi co-diretto Daddy Longlegs del 2009, il documentario Lenny Cooke del 2013, Heaven Knows What del 2014 e Good Time del 2017, prima di ottenere ampia attenzione con A24, che aveva come protagonista Adam Sandler nei panni di un disperato commerciante di gioielli, profondamente indebitato per il gioco d’azzardo.

      Marty Supreme è co-scritto dal collaboratore di lunga data dei Safdie, Ronald Bronstein.

      Si sa relativamente poco sul film, il che rende il trailer di Marty Supreme di particolare interesse per i fan dei Safdie e di Chalamet.

      Un dettaglio emerso presto è che il personaggio di Paltrow, una star del cinema, ha una relazione intima con Marty.

      La 52enne attrice ha scherzato con Vanity Fair sulle sue scene con Chalamet, 29: «Ho detto, “Ok, grande. Io ho 109 anni. Tu ne hai 14.”»

      A quanto pare Marty ha più di un interesse romantico nel film: il trailer di Marty Supreme lo mostra anche mentre bacia appassionatamente il personaggio di A’zion.

      Marty Supreme arriva nelle sale il 25 dicembre distribuito da A24.

      Immagine principale: Timothée Chalamet in Marty Supreme. A24.