
Recensione del BFI London Film Festival 2025 – Good Boy
Good Boy, 2025.
Regia di Jan Komasa
Con Stephen Graham, Andrea Riseborough e Anson Boon.
SINOSSI:
Tommy, diciannovenne, conduce una vita indisciplinata di criminalità finché non viene rapito da uno sconosciuto. Presto si ritrova intrappolato in una dinamica familiare disfunzionale, dove è costretto a cambiare comportamento per diventare un “bravo ragazzo”.
Good Boy di Jan Komasa funziona come il perfetto esempio di quanto sia utile sapere il meno possibile sugli angoli oscuri in cui sta per trascinarti. In questo modo puoi essere tanto scioccato, disgustato, confuso e inquieto quanto il presunto, vorrei dire protagonista della storia — ma quella parola è impregnataa dell’idea di qualcuno per cui tifare, o di un campione, e c’è ben poco in Tommy di Anson Boon che possa essere descritto così.
È un individuo odioso, irritante, un ricettacolo di tossicità, senza autostima né rispetto per una società attraverso la quale semina odio, spesso riprendendolo nelle sue dirette sui social. Va dal bullismo meschino a veri e propri abusi fisici e verbali, ed è ciò che lo porta all’attenzione dell’uomo di famiglia dal carattere mite Chris, che si mette la parrucca e decide che è ora di sottoporre il rozzo a una riabilitazione sociale in stile Arancia Meccanica, in modo eccessivo.
Per quanto riguarda la meccanica della trama, rivelare molto di più priverebbe della componente inquietante con cui l’incubo si dipana, ma basti dire che etichettare Good Boy come un semplice altro film sulla prigionia sarebbe un torto. Catene e carrucole, danze al chiaro di luna e serate a guardare film di Ken Loach sono solo la punta dell’iceberg in questo racconto contorto.
Una delle principali forze di Good Boy si trova nel modo in cui la sceneggiatura e le interpretazioni manipolano le tue preconvinzioni sui personaggi. Durante il montaggio iniziale in cui Tommy è la volgarità squilibrata incarnata, per un attimo non penserai di fare il tifo perché scappi dalla sua prigionia. Probabilmente una parte di te penserà che quello che il sinistro Chris sta facendo al suo prigioniero potrebbe renderlo una persona migliore. È il vecchio enigma di Thanos, in cui si può intravedere una logica nel comportamento del cattivo.
Nel ruolo del “cattivo” Stephen Graham è formidabile. Richiamando Annie Wilkes di Kathy Bates, offre una performance gelida che muta in un attimo e ti tiene costantemente sulle corde, lasciandoti in dubbio se offrirà una lezione di vita o una punizione. Incanta tanto quanto inquieta. Nel ruolo di Tommy, Anson Boon (Pistol) diventa presto alla sua altezza, presentando questa complessa incarnazione della mancanza di responsabilità giovanile. Il pubblico si confronterà con la propria bussola morale riguardo a come viene “riabilitato” e, proprio quando sembra intravedersi la promessa di redenzione, il più tenue barlume di un sorriso sul suo volto tradirà la verità e ancora una volta resterai confuso su dove schierare le tue lealtà.
Anche Andrea Riseborough mette in campo il suo particolare set di abilità nel ruolo della matriarca eterea, che si insinua nella storia come un solenne spettro, apparentemente perseguitata da segreti ancora da scoprire. I suoi occhi scuri e insondabili e la sua crescente presenza nelle vicende contribuiscono a far sussultare il pubblico sui propri sedili.
Con tutta questa incertezza e lo sfumare della distinzione tra giusto e sbagliato, è un peccato che Good Boy non trovi il coraggio di prendere una decisione su ciò che vuole dire riguardo ai suoi personaggi. L’ambiguità va bene, con molte domande lasciate senza risposta, ma i messaggi qui sono così contraddittori. Il film sembra inoltre avere più finali cuciti insieme, con gli ultimi momenti che suonano come un ripiego rispetto a tutto ciò che tu e i personaggi avete subito.
Detto ciò, Good Boy resta comunque un “divertimento” implacabilmente cupo e ricco di svolte, con Stephen Graham ancora una volta eccellente in un ruolo che parla di un’adolescenza di un altro tipo.
Valutazione Flickering Myth – Film ★ ★ ★ ★ / Movie ★ ★ ★
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