
La lineup First Look 2025 del Museum of Moving Image presenta Bonjour Tristesse, Zodiac Killer Project e altro ancora
Il First Look del Museum of the Moving Image, un appuntamento annuale di spicco della programmazione newyorkese (e nordamericana in generale), torna il 12 marzo con la proiezione in anteprima negli Stati Uniti di Bonjour Tristesse di Durga Chew Bose, si chiude il 16 marzo con il debutto negli Stati Uniti di Diciannove di Giovanni Tortorici e, nei giorni successivi, combina la programmazione dei film più recenti e all'avanguardia con conferenze e seminari personali.
La rassegna First Look "Working on It" si svolgerà tra il 12 e il 14 marzo e offrirà "un laboratorio per lavori in corso e dialoghi sul processo, riunendo ospiti del festival, cineasti, studenti, scrittori e il pubblico in generale" Nel frattempo, gli scrittori e gli editori di Reverse Shot "daranno il benvenuto a una nuova coorte per il suo Emerging Critics Workshop, con scrittori che parteciperanno per tutta la durata del festival"; le iscrizioni possono essere effettuate qui fino al 14 febbraio. Così dice Eric Hynes, Senior Curator of Film del MoMI e direttore artistico di First Look: "Per molti versi, First Look è il fulcro del calendario di programmazione cinematografica del MoMI. Nel corso di cinque giorni a marzo, portiamo registi selezionati da tutto il mondo per presentare in anteprima i loro ultimi film a New York, condividere con il nostro pubblico e tra di loro i loro metodi di lavoro e i loro progetti futuri, e stabilire o costruire relazioni con il nostro team di programmazione e con la comunità in generale. Daremo il benvenuto a registi esordienti, a veterani che fanno il loro primo viaggio al MoMI e a veterani del First Look con nuovi entusiasmanti lavori. Sono entusiasta della programmazione di quest'anno, orgoglioso del suo ampio spettro di forme e pratiche e desideroso di portare maggiore attenzione a questi straordinari artisti". First Look 2025 è stato programmato da Eric Hynes, curatore del MoMI per il cinema e direttore artistico di First Look; Edo Choi, programmatore senior di First Look; Sonia Epstein, curatrice per la scienza e la tecnologia; Sarah Luciano, direttrice associata dei programmi speciali; Eynar Pineda, produttore di First Look. I film d'avanguardia di First Look sono stati programmati da Edo Choi e David Schwartz.
Ecco la programmazione: SERATA DI APERTURA Bonjour Tristesse Dir. Durga Chew-Bose. 2024, 110 min. Canada/Francia. Il moderno adattamento di Durga Chew-Bose del classico romanzo di Françoise Sagan del 1954 vede Lily McInerny nei panni della diciottenne Cécile, che trascorre le vacanze estive in Costa Azzurra con il padre vedovo Raymond (Claes Bang). Le giornate spensierate e soleggiate sono interrotte dall'arrivo di Anne (Chloë Sevigny), una stilista di moda dal carattere deciso. Chew-Bose, nuovo regista di spicco, ha creato un racconto struggente e acutamente osservato di un'adolescenza. Prima statunitense CLOSING NIGHT Diciannove Dir. Giovanni Tortorici. 2024, 108 min. Italia. L'esordiente Manfredi Marini interpreta Leonardo, che lascia la sua casa di Palermo per frequentare una scuola di economia a Londra, iniziando un viaggio che lo porta a Siena e a Torino, dove diventa sempre più insofferente verso il mondo e i punti di vista degli altri. Il debutto di Tortorici ricorda il primo Arnaud Desplechin, in quanto procede a zig zag temporalmente e tonalmente con il comportamento impulsivo e potenzialmente tossico di Leonardo. Prima americana SHOWCASE SCREENING Israele Palestina sulla TV svedese 1958-1989 Dir. Göran Hugo Olsson. 2024, 200 min. Svezia/Finlandia. Lavorando su migliaia di ore di filmati catalogati nei caveau del servizio televisivo nazionale svedese SVT, il cronista d'archivio Olsson dipana un resoconto rigorosamente freddo e accurato del conflitto israelo-palestinese, come testimoniato e rappresentato dai giornalisti svedesi nel corso dell'epoca della Guerra Fredda. Anteprima statunitense PROIEZIONE IN VETRINA Zodiac Killer Project Dir. Charlie Shackleton. 2024, 91 min. Regno Unito. Quando i suoi piani per un documentario sul vero crimine si sono arenati, Shackleton si è messo a ricostruire ciò che avrebbe potuto essere, decostruendo al contempo ciò che ci aspettiamo da un genere troppo saturo, utilizzando paesaggi della Bay Area, materiale d'archivio, ricostruzioni, filmati e spezzoni televisivi e la sua voce fuori campo ironica e agile. Prima di New York SHOWCASE SCREENINGWhen the Phone Rang Dir. Iva Radivojević. 2024, 75 min. Serbia/Stati Uniti Un venerdì mattina del 1992, l'undicenne Lana (Ilincic) riceve una telefonata per una morte in famiglia, un evento che cambia la sua vita in sincronia con la frattura della storia e dell'identità jugoslava. Ispirandosi ai propri ricordi d'infanzia, la regista Radivojevic torna a quel momento fatidico come un'evocazione e un incantesimo.Prima statunitense 100.000.000.000 (Cent Mille Milliards) Dir. Virgil Vernier. 2024, 77 min. Francia. Alla deriva in una Monaco eterea durante l'inquietante limbo svuotato delle vacanze di Natale, una giovane e diffidente lavoratrice del sesso stringe gradualmente uno strano e timido legame con una preadolescente i cui genitori, immobiliaristi cinesi, l'hanno lasciata in custodia alla sua babysitter serba. Prima statunitense Cronache dell'assurdoDir. Miguel Coyula. 2024, 77 min. Cuba. Coyula e l'attrice Lynn Cruz sono stati sottoposti a varie forme di controllo e intimidazione durante la realizzazione del loro film distopico Corazón azul a Cuba nel 2011. Quest'opera, provocatoria e divertente, utilizza foto di testa e avatar per visualizzare registrazioni audio clandestine che documentano anni di imposizioni kafkiane, minacce e arte dissidente vitale. Prima statunitenseDeserto della Namibia Dir. Yôko Yamanaka. 2024, 137 min. Giappone. Il secondo lungometraggio di Yamanaka segue la mercuriale ventunenne Kana, che oscilla tra corteggiatori, priorità e stati d'animo. Vuole sicurezza o stimoli, età adulta o regressione; è solo imprevedibile o malata? Yuumi Kawai incarna Kana con una feroce volatilità che rievoca il cinema sanguigno e senza rete di Cassavetes e Rowlands. Prima di New York: Elementary Dir. Claire Simon. 2024, 105 min. Francia. L'ultima opera immersiva della maestra del documentario Claire Simon ci porta all'interno di Makarenko, una scuola elementare pubblica nel sobborgo parigino di Ivry-sur-Seine, nel corso di un anno scolastico, rimanendo attenti alla gloriosa imprevedibilità dell'interazione umana e alle rivelazioni dell'apprendimento. Prima statunitense Il quinto colpo de La JetéeDir. Dominique Cabrera. 2024, 104 min. Francia. Nel suo ultimo lungometraggio, la regista Cabrera scopre tardivamente che il fotomontaggio fantascientifico La Jetée di Chris Marker del 1962, realizzato nello stesso anno in cui l'Algeria ottenne l'indipendenza dal dominio coloniale francese, potrebbe anche essere un involontario documento storico della sua stessa famiglia. Questo giallo porta alla luce prove sulla sua famiglia, sul colonialismo francese, su Marker e sul cinema stesso. Anteprima statunitense A Frown Gone Mad Dir. Omar Mismar. 2024, 71 min. Libano. In un salone di bellezza di Beirut, una cliente dopo l'altra si siede sulla poltrona di Bouba per richiedere un trattamento cosmetico. Il film di Omar Mismar, straordinariamente ipnotico, è costituito interamente da primi piani fissati sui volti delle clienti. Un'opera di orrore corporeo reale che è anche un tenero ritratto di sfida comunitaria. Anteprima nordamericana Measures for a Funeral Dir. Sofia Bohdanowicz. 2024, 142 min. Canada. La dottoranda Audrey (Deragh Campbell) viaggia da Toronto a Londra a Oslo per fare ricerche sulla vita della violinista canadese dimenticata Kathleen Parlow, mentre le telefonate da sogno della madre morente (anch'essa violinista fallita) finiscono nella segreteria telefonica. L'ultimo film del singolare artista Bohdanowicz mescola riccamente la storia della famiglia con la ricerca d'archivio e la narrazione gotica. Prima statunitense Park Dir. So Yo-Hen. 2024, 101 min. Taiwan. In questo whatsit intricato e improvvisato, gli immigrati indonesiani Asri e Hasan si riuniscono ogni giorno all'ora del crepuscolo, nel cuore della più antica città di Taiwan, per condividere le notizie e le esperienze del giorno, trasformando i racconti di seconda mano sulla lotta degli immigrati in versi rapsodicamente spontanei. Prima di New York The Periphery of the Base Dir. Zhou Tao. 2024, 54 min. Cina. L'artista a tecnica mista Zhou costruisce paesaggi digitali mutevoli che confondono le nozioni classiche di scala, composizione e realismo visivo. Il suo ultimo film ci porta alla deriva nella desolata distesa del deserto del Gobi, dove è in corso un amorfo progetto infrastrutturale di proporzioni enormi. Prima nordamericana di Sanctuary Station, regia di Brigid McCaffrey. 2024, 69 min. Girato su pellicola 16mm e Super 16 in bianco e nero ad alto contrasto, questo lavoro incandescente tesse un patchwork ruvido e allucinato di incontri con donne, vecchie e giovani, solitarie e collettive, che vivono o lavorano tra la fauna selvatica delle foreste di sequoie e dei terreni remoti della California nord-occidentale. Parte di Science on Screen. Anteprima a New York Il trittico dei naufraghiDir. Deniz Eroglu. 2025, 90 minuti. Germania. Mostrando una notevole raffinatezza formale con un'abbagliante composizione di pellicole, formati e VFX digitali, la provocatoria triade narrativa dell'artista visivo Eroglu forma un trattato surreale, a volte comico e sempre affascinante sulla Germania contemporanea, il suo significato, la sua storia e il suo inconscio libidico. Prima nordamericana Songs of Slow Burning EarthDir. Olha Zhurba. 2024, 95 min. Ucraina/Francia/Svezia/Danimarca. Girata nell'arco di due anni in Ucraina, l'epica rappresentazione di Zhurba della sua società sotto l'assedio della Russia passa ineluttabilmente da una scena di calamità in grande scala e finemente dettagliata a un'altra, ognuna designata dal suo grado di vicinanza al fronte. Prima sulla costa orientale Tata Dirs. Lina Vdovîi, Radu Ciorniciuc. 2024, 82 min. Moldavia/Romania. La giornalista moldava Lina riceve un videomessaggio dal padre, un lavoratore migrante in Italia, che chiede aiuto al suo datore di lavoro violento. Munita di una telecamera nascosta, Lina si ritrova a compiere un viaggio parallelo verso la giustizia, svelando un modello di violenza domestica che affligge la sua famiglia da generazioni. Prima statunitense A Want in Her Dir. Myrid Carten. 2024, 81 min. Irlanda. Quando la sua problematica madre scompare, la regista irlandese Myrid Carten torna a casa per ritrovarla, a rischio di perdere se stessa. Attingendo a filmati catturati in precedenza, a nuovi interventi e a esperimenti visivi straordinariamente evocativi all'interno dei loro spazi abitativi, Carten reinventa il "film domestico" come un'elaborazione attiva e dolorosa. Prima di New York Windless Dir. Pavel G. Vesnakov. Bulgaria/Italia. 93 min. Dopo anni di lavoro all'estero in Spagna, un giovane taciturno torna al suo villaggio nella Bulgaria rurale per ripulire l'appartamento del padre defunto. Mentre riallaccia i contatti con vecchi amici e parenti, ascolta i racconti di suo padre, a detta di tutti un uomo ferocemente e profondamente affettuoso che non riconosce nei suoi ricordi. 2024 Selezione agli European Film Awards. Anteprima a New York FIRST LOOK 2025 SHORTS: Aotearoa Dir. Maximilien Luc Proctor. 2024, 6 min. Germania. 16mm. La neve di Weissensee, una casa a Tāmaki Makaurau, la spiaggia di Matapōuri. Montato con la macchina da presa, utilizzando una pellicola a doppia perforazione. Prima nordamericana di Being Blue Dir. Luke Fowler. 2024, 18 min. REGNO UNITO, DCP. Girato durante una residenza a Prospect Cottage, Dungeness, ex casa dell'artista, cineasta e attivista per i diritti gay Derek Jarman, Being Blue tocca in modo impressionistico i temi della sessualità, della vita britannica queer, del fare arte e della natura. Anteprima nordamericana Bliss Point Dir. Gerard Ortín Castellví. 2023, 26 min. Italia/Regno Unito/Spagna. L'intelligenza artificiale gestisce un magazzino, file identiche di hamburger vengono girate e i robot scivolano nelle fabbriche. Girato con eleganza e precisione tecnologica, Bliss Point ritrae l'automazione della produzione alimentare. Parte di Science on Screen. Anteprima nordamericana Common PearDir. Gregor Bozic. 2025, 15 minuti. Slovenia. In un futuro non troppo lontano devastato da disastri climatici, un team di scienziati sviluppa una nuova tecnologia che trasmette le vere emozioni degli esseri umani sugli schermi a coloro che li guardano. Anteprima nordamericana Chelsea Drive Dirs. Kevin Jerome Everson, Claudrena N. Harold. 2025, 4 min. Stati Uniti. Proiezione digitale. Chelsea Drive mostra tre decenni di stile, moda e danza degli studenti neri dell'Università della Virginia. Prima nordamericana Full Out, regia di Sarah Ballard. 2025, 14 minuti. U.S. DCP. In francese con sottotitoli in inglese. Nella Parigi del XIX secolo, all'ospedale Salpêtrière, le pazienti venivano ipnotizzate sul palco per riprodurre i sintomi dell'isteria per il pubblico. Più di un secolo dopo, le cheerleader delle scuole superiori svengono in massa. Prima mondiale di How to make magic Dir. Blanca Garcia. 2024, 5 min. Spagna/Regno Unito. Super 8mm. Girato nella New Forest, la più grande terra comune non recintata rimasta in Inghilterra, dove l'intreccio di attività umane e non umane nasconde un gioioso incantesimo. Prima di New York La memoria è un animale, abbaia con molte bocche, regia di Eva Giolo. 2025, 24 min. DCP. Belgio/Italia. Nelle valli che circondano le Dolomiti, i bambini reimmaginano antiche leggende ladine mentre esaminano specchi d'acqua, buche, grotte e passaggi alla ricerca di qualcosa di perduto o dimenticato. Anteprima nordamericana The Phalanx Dir. Ben Balcom. 2025, 13 minuti. U.S. DCP. Le lettere della comunità di Ceresco descrivono la fragilità dell'armonia, il sogno della vita in associazione. I membri della falange si allontanano, indugiano in angoli privati, sospesi in un tempo speculativo. Anteprima mondiale Songs Overheard in the Shadows Dir. James Edmonds. 2025, 22 minuti. Germania. 16 mm. In equilibrio sul bordo di ciò che è visibile, tutto nasce dal nulla e ritorna al nulla. Prima mondiale Suspicions About the Hidden Realities of the Air Dir. Sam Drake. 2025, 9 minuti. U.S. DCP. Documenti frammentari rivelano una storia nascosta di esperimenti sulle radiazioni umane dell'epoca della Guerra Fredda, un miasma di devianza d'élite. La polvere del deserto si deposita nei denti. Una ricerca che si dissolve in un codice cifrato. Anteprima nordamericana A Thousand Waves Away Dir. Helena Wittmann. 2025, 10 min. Germania. DCP. La gente è in subbuglio. Il terreno da cui cresce il loro giardino incantato sta tremando. Prima nordamericana Unstable Rocks Dir. Ewelina Rosinska, in collaborazione con Nuno Barroso. 2024, 25 min. Germania/Portogallo. Geologia, animali e percorso umano confluiscono in questo ritratto soggettivo dei paesaggi portoghesi. Prima nordamericanaThe Vanguard Tapes Dir. Bill Morrison. 2025, 29 min. Nel 1995, il regista Bill Morrison (Incident), nominato all'Oscar, era un lavapiatti del Village Vanguard, il leggendario jazz club del Greenwich Village di New York.il film di Morrison, struggente e deliziosamente candido, con filmati catturati durante le sue pause, presenta conversazioni e monologhi delle leggende Cecil Taylor, Dr. Lonnie Smith, Harold Mabern, Jamil Nasser e altri. Prima statunitense First Sight: 2025 cortometraggi premiati dal Jonathan B. Murray Center for Documentary Journalism: per l'ottavo anno consecutivo, First Look presenta i film degli studenti laureati e laureandi premiati dalla giuria del Jonathan B. Murray Center for Documentary Journalism della Missouri School of Journalism. Tutti i film sono stati originariamente presentati al Stronger Than Fiction Film Festival di Columbia, Missouri. I giurati di quest'anno erano Isabel Castro, Chloe Gbai ed Eric Hynes. A New York viene presentato in anteprima Cowboy Strike Dir. Matt Pehl. 2024, 22 min. U.S. Nel 1883, i cowboy del Texas Panhandle reagirono in modo drammatico all'ascesa dei primi mega-ranch: lanciarono uno sciopero. Indagando su questo aneddoto storico a lungo dimenticato, un cantautore cerca di rendere omaggio alla ricerca di giustizia economica dei cowboy. Vincitore del premio Stacy Woelfel per il giornalismo innovativo.
I Will Take the Blame Dir. Elena Fu. 2024, 15 min. Una giovane donna cinese cerca di ricucire il matrimonio in crisi dei suoi genitori, ma si scontra con la dolorosa consapevolezza dei propri limiti. Vincitore, Miglior film. Le più grandi bugie di Satana Dir. Michael Coleman. Michael Coleman. 2024, 35 min. George Russell, un attivista ambientalista con il complesso di Dio, piange l'inaspettata perdita della figlia più giovane, che lo porta a mettere in discussione la sua crociata di tutta una vita per preservare i boschi di pini del Texas orientale. Vincitore, miglior regia. Victim Dir. Tess Jagger-Wells. 2024, 13 min. U.S. Nel 1950, Janett Christman fu uccisa mentre faceva la babysitter a Columbia, nel Missouri. Quasi 75 anni dopo, una regista indaga sul caso irrisolto e sul suo sorprendente legame con la cultura pop, mentre affronta la sua ossessione per i veri crimini. Vincitore del Premio speciale della giuria per il montaggio.
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