
Il revival de La Clef di Parigi arriva a New York per una settimana di proiezioni cinematografiche; guarda gli apprezzamenti di Martin Scorsese e John Carpenter
Ovunque tu chiami casa, è difficile essere investiti nella cultura cinefila senza una mente verso la sua salute. Non è stata una scelta casuale quando Sean Baker ha preso tempo durante un discorso di accettazione degli Oscar per chiedere una maggiore partecipazione with ogni anno ogni acquisto in un'Antologia, uno spettacolo o Maysles sembra sempre più un investimento nel futuro, o forse un voto di protesta contro il nostro presente. E pochi combattono così valorosamente come La Clef Revival Collective, un gruppo parigino che si è guadagnato gli elogi di Martin Scorsese, Jean-Luc Godard, David Lynch, Quentin Tarantino, John Carpenter, Justine Triet, Leos Carax, Adèle Haenel e Céline Sciamma (l'ultima delle quali siede nel loro consiglio).
Quando La Clef, un teatro parigino aperto inizialmente dal 1973, ha affrontato un grave rischio di chiusura nel 2019, il collettivo Revival e i registi di cui sopra hanno unito le forze per salvare lo spazio. Stanno cercando 4 400.000 tra oggi e aprile per finanziare lavori di ristrutturazione e visiteranno New York questa settimana per tenere proiezioni promozionali. È un onore collaborare con loro e mostrare (via Amnesiascope) Bye Bye Tiberias di Lina Soualem questa domenica al Brooklyn Center for Theatre Research, per il quale sono ora disponibili i biglietti. (Se non accetterai la mia raccomandazione, ascolta Brian Cox.)
Di seguito sono riportate le informazioni su ogni proiezione, seguite dagli apprezzamenti video di Scorsese e Carpenter. Con tutto il rispetto per gli altri eventi di cinque quartieri, la gita a New York di La Clef è chiaramente la tua migliore opzione cinematografica questa settimana.
Mercoledì 5 marzo alle 8pmFilm Forum (209 W Houston Street)Una donna è una donna di Jean-Luc Godard (1960, 88’)Angela, una spogliarellista pomeridiana nello squallido Zodiac Club, anela alla maternità, ma il fidanzato dal vivo Jean-Claude Brialy “non è ancora pronto”, mentre l'appendiabiti Jean-Paul Belmondo è più che felice di accontentare.
Giovedì 6 marzo alle 19.30manthology Film Archives (32 2nd Avenue)Earthlight di Guy Gilles (1970, 98’) Pierre, un giovane che vive a Parigi con il padre, viaggia nella sua nativa Tunisia alla ricerca della sua prima infanzia e dei ricordi lontani, tra cui quello della madre da tempo defunta.
Sabato 8 marzo alle 19.30spectacle (124 South 3rd Street)Dernier Maquis di Rabah Ameur-Zaïmeche (2008, 90’)Il proprietario di un cantiere di riparazione di pallet e camion industriali, soprannominato Mao dai suoi dipendenti arabi e africani, cerca di mantenere tutti felici e produttivi, purché non influenzi la sua linea di fondo. Ma l'accordo tra lavoro e management va storto quando Mao crea una moschea nel cortile.
Domenica 9 marzo alle 19.30brooklyn Center for Theatre Research (251 Huron Street)Bye Bye Tiberias di Lina Soualem (2023, 82’)Lasciando il suo villaggio palestinese per seguire il suo sogno di diventare attrice, Hiam Abbass (Blade Runner 2049, Succession) ha lasciato anche sua madre, sua nonna e sette sorelle. Trent'anni dopo, la figlia regista Lina torna con lei per viaggiare attraverso i luoghi scomparsi tra i ricordi sparsi di quattro generazioni.
Lunedì 10 marzo a 7pmMaysles Documentary Center (242 Lenox Avenue / Malcolm X Boulevard)Xaraasi Xanne (Crossing Voices) di Raphaël Grisey & Bouba Touré (2022, 122’)Utilizzando archivi rari, Crossing Voices racconta l'avventura di Somankidi Coura, una cooperativa agricola creata in Mali nel 1977 da immigrati africani occidentali che vivono in residenze operaie in Francia. La storia di questo improbabile e utopico ritorno in patria segue un percorso tortuoso attraverso le sfide ecologiche e i conflitti nel continente africano dagli anni ' 70 ai giorni nostri.
Mercoledì 12 marzo alle 7pmAlliance New York (22 East 60th Street)The Temple Woods Gang di Rabah Ameur-Zaïmeche (2022, 116’) Un militare in pensione vive nel Temple Woods housing project. Proprio mentre sta seppellendo sua madre, il suo vicino Bébé, che appartiene a una banda di ladri della zona, si prepara a rapinare il convoglio di un ricco principe arabo.
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