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Osiride (2025) - Recensione del film
Osiride, 2025. Scritto e diretto da William Kaufman. Con Max Martini, Brianna Hildebrand, LaMonica Garrett, Michael Irby, Linda Hamilton, Stanley White Jr., Tyler Galpin, Linds Edwards, Dawson Towery, David B. Meadows e Jaren Mitchell. SINOSSI: Comandanti delle Forze Speciali vengono rapiti a metà operazione da un'astronave misteriosa e, al risveglio, si trovano preda di una razza aliena inesorabile in una lotta per la sopravvivenza. Il film d'azione di invasione aliena Osiride, più simile a un videogioco e punitivamente generico, cerca di spiegare il viaggio extraterrestre verso la Terra attraverso una serie di grafici testuali su schermo che vengono velocemente superati e non significano nulla. È difficile ricordare esattamente cosa abbiano detto. Sì, potrei riavviare il link di visione e controllare, ma ciò che è più evidente è che niente, nel film di William Kaufman, si distingue come qualcosa di remotamente interessante o degno di memoria. Dopo aver seguito un squadra militare impegnata in battaglia (la maggior parte dei soldati è indistinguibile l’uno dall’altro), che si svolge in modo insipido come guardare un amico giocare a uno sparatutto in terza persona in modo noioso, avanzando lentamente mentre spara ai nemici (ciò dura quasi 10 minuti senza vere scene di rilievo in un film che, già di per sé, non dovrebbe avvicinarsi ai 110 minuti di durata), questi soldati vengono immobilizzati e risucchiati in un'astronave. Da quel momento, si ripetono sparatorie identiche, anche se questa volta i luoghi sono limitati agli stessi corridoi e i nemici sono alieni ispirati a Halo, evidente quando iniziano a usare scudi al plasma. Vale anche la pena notare quanto sia privo di vita il guardare soldati con le caratteristiche più superficiali (interpretati da Max Martini e altri) attraversare i corridoi e colpire questi alieni in testa. Identificati da tratti semplicistici come il burlone o il durissimo del gruppo, certamente non c'è motivo di curarsi se vivono o muoiono. È l'antitesi del cinema. Per quanto riguarda la trama, il comandante della squadra di Max Martini, Kelly, e il suo team incontrano Brianna Hildebrand nel ruolo di Ravi, che è stata tenuta in ostaggio dagli alieni per un lungo periodo e possiede alcune informazioni sui loro motivi (poiché non c’è praticamente altro nella storia, non rovinerò nulla). Sua madre, interpretata dalla leggendaria Linda Hamilton, potrebbe essere ancora viva sulla nave. Per i 20 minuti in cui entra in scena, anche la sua presenza (completa di un accento russo approssimativo) non basta a ravvivare la vicenda. Sì, nessuna quantità di adorazione per Linda Hamilton è sufficiente a consigliare di vedere Osiride. Durante la noia estrema nel guardare Osiride, ci si chiede se William Kaufman sia semplicemente arrabbiato di avergli negato di dirigere un episodio della serie TV Halo, e abbia deciso di riunire una troupe cinematografica, tentando (e fallendo) di dimostrare che era il regista giusto per il progetto. A dire il vero, ci sono alcuni effetti gore soddisfacenti e, per un budget limitato, gli alieni stessi vantano effetti trucco impressionanti. Un budget ristretto non condanna automaticamente un film con mostri o alieni (come dimostra Monster Island di Shudder, più forte, anche se ancora imperfetto), ma in Osiride manca praticamente qualsiasi immaginazione o ritmo. È come guardare un videogioco degli anni '90 prendere vita, il che, in questo caso, non è un complimento. Valutazione Flickering Myth – Film: ★ / Film: ★. Robert Kojder
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